Il consiglio che viene sempre dato a chi deve preparare una presentazione importante è quello di fare delle prove con i colleghi e farsi dare dei feedback.

Mi sono accorto che questo consiglio è semplicistico, nel migliore dei casi. Fare pratica davanti ai colleghi è utile, ma se mancano le competenze necessarie per fornire un feedback mirato, il rischio è di non ricevere indicazioni costruttive o addirittura fuorvianti.

Ecco, allora, una check list completa da utilizzare.

Ogni voce può essere valutata con un punteggio (ad esempio, da 1 a 5) per ottenere un feedback dettagliato sui punti di forza e le aree di miglioramento. Con questa checklist, sia chi presenta sia chi ascolta può fornire riscontri più strutturati, contribuendo a un miglioramento significativo della qualità dello speech.

1. Contenuto e Struttura

  • Chiarezza del messaggio principale: È chiaro qual è il messaggio o l’obiettivo principale della presentazione?
  • Struttura logica: La presentazione segue un flusso logico? Si apre con un’introduzione forte, sviluppa punti chiave e termina con una conclusione chiara?
  • Sintesi e rilevanza: Ogni parte del contenuto è rilevante per il messaggio? Evita informazioni superflue.
  • Transizioni fluide: Le transizioni tra le sezioni sono fluide e naturali?
  • Chiusura d’impatto: La conclusione lascia un’impressione duratura o un invito all’azione?

2. Coinvolgimento del Pubblico

  • Apertura accattivante: L’inizio cattura subito l’attenzione del pubblico?
  • Domande o interazioni: Vengono poste domande o incluse interazioni per coinvolgere il pubblico?
  • Adattamento al pubblico: Il contenuto è adattato al livello di conoscenza e agli interessi dell’audience?
  • Uso di storie e esempi: Ci sono storie, esempi o aneddoti per rendere il discorso più memorabile?

3. Stile e Linguaggio

  • Linguaggio semplice e chiaro: Viene usato un linguaggio comprensibile, evitando termini tecnici o gergo non necessario?
  • Varietà nel tono e ritmo: Il tono e il ritmo della voce cambiano per mantenere l’interesse?
  • Uso efficace delle pause: Le pause sono utilizzate per sottolineare i punti importanti?
  • Evitare filler words: Il discorso è privo di parole riempitive come “ehm”, “cioè” o “allora”?

4. Linguaggio del Corpo e Presenza

  • Postura sicura e aperta: La postura è solida e trasmette sicurezza?
  • Movimento naturale: I movimenti sono naturali e contribuiscono a enfatizzare il discorso?
  • Contatto visivo: Viene mantenuto il contatto visivo con diverse parti del pubblico?
  • Espressioni facciali: Le espressioni del volto sono coerenti con il contenuto del discorso?

5. Supporti Visivi e Slide

  • Slide chiare e pulite: Le slide sono semplici, senza eccesso di testo o immagini?
  • Supporto e non distrazione: Le slide supportano il discorso senza distrarre l’audience?
  • Coerenza visiva: Font, colori e layout sono coerenti e professionali?
  • Utilizzo dei grafici: I grafici e le immagini sono utilizzati per semplificare concetti complessi?

6. Gestione del Tempo

  • Durata appropriata: Il discorso rientra nel tempo assegnato senza accelerare o rallentare eccessivamente?
  • Ritmo costante: Il ritmo è gestito in modo da coprire ogni parte del discorso senza fretta o lungaggini?
  • Margine per domande: È previsto tempo per rispondere a domande o per un Q&A finale?

7. Preparazione e Padronanza del Contenuto

  • Conoscenza del materiale: L’oratore mostra una solida comprensione dei contenuti?
  • Capacità di improvvisare: In caso di domande o imprevisti, l’oratore riesce a rispondere con sicurezza?
  • Gestione dell’ansia: L’oratore sembra a suo agio e riesce a mantenere la calma?

8. Interazione con il Pubblico e Gestione delle Domande

  • Risposte alle domande: Le risposte sono chiare e forniscono valore al pubblico?
  • Accoglienza delle critiche: L’oratore gestisce critiche o domande difficili con professionalità?
  • Coinvolgimento durante il Q&A: Durante il Q&A, l’oratore riesce a mantenere coinvolto anche il resto del pubblico?

9. Chiusura e Follow-up

  • Ricapitolazione dei punti chiave: L’oratore riassume i punti principali prima di concludere?
  • Chiamata all’azione: Viene lasciato un invito all’azione o un messaggio chiaro per il pubblico?
  • Disponibilità per ulteriori domande: L’oratore si rende disponibile per ulteriori chiarimenti o domande, se necessario?